Il gruppo Magna, con sede centrale in Canada e che controlla la omonima società austriaca, specializzato nella produzione di componenti per automobili, ha raggiunto un accordo con il governo sloveno e restituirà le sovvenzioni statali di cui aveva beneficiato per la realizzazione di un impianto di verniciatura a Hoče, nella Slovenia nordorientale. Come confermato dal Ministro dell'economia Matjaž Han, si tratta di 18,5 milioni di euro, cui vanno aggiunti 3,6 milioni di interessi. La restituzione dovrebbe avvenire in tempi molto brevi, con il versamento dell'intera somma nelle casse dello stato tra il 12 e il 16 giugno. "Un’intesa positiva per la Slovenia" ha commentato il ministro, il quale ha auspicato comunque che la società trovi adeguate condizioni per mantenere la produzione in Slovenia. Ha ricordato che nell'impianto di Hoče, Magna ha investito 150 milioni di euro e che intende investire anche in futuro; per questo motivo è importante essere riusciti a trovare un'intesa sulla restituzione delle sovvenzioni statali senza dover ricorrere a vie legali. "Magna rappresenta un partner molto importante essendo il quarto produttore al mondo di componenti per automobili delle piu' note marche e la Slovenia deve sfruttare al meglio tutte le possibilità di investimenti offerte dalla sua posizione geostrategica", ha detto Han. A marzo, Magna aveva interrotto l’attività nell'impianto di verniciatura di Hoče, motivando la decisione con le mutate condizioni sui mercati internazionali. Al contempo aveva annunciato che nell'impianto sarebbero rimasti soltanto 50 dipendenti degli oltre 100 fino ad ora impiegati, con la riconversione dell'impianto in un centro di sostegno e sviluppo per gli altri siti produttivi nel resto del mondo. Era diventato operativo nell'estate del 2019, dopo diversi rinvii per l'ottenimento del nullaosta da parte dell'agenzia per l'ambiente, a causa dell'opposizione delle organizzazioni ambientaliste.
Delio Dessardo