A sollevare dubbi sull’idoneità di Vizjak a proseguire il lavoro da capo-dicastero sarebbe stato anche il presidente del Consiglio dell'SDS, il capo-diplomazia sloveno Anže Logar. Secondo il quotidiano Delo avrebbe indirizzato una lettera al premier Janez Janša richiedendo l'esonero del Ministro. “Leggo che si sta speculando su una presunta lettera sul tema delle dimissioni di Andrej Vizjak che mi avrebbe inviato Anže Logar” ha risposto via Twitter, Janez Janša, smentendo il quotidiano. Lo stesso, Logar, assente per malattia, avrebbe negato di aver inviato una lettera con questo contenuto al premier. È innegabile però che l’argomento sta creando una spaccatura all'interno dell'Sds, molti infatti ritengono che Vizjak starebbe danneggiando l’immagine del partito. Il Ministro Vizjak ha però fatto sapere che non intende dimettersi e che risponderà a tutte le accuse durante la mozione nei suoi confronti. Se la netta bocciatura della legge sulle acque ha fatto sorgere dei dubbi l’ultimo scanalo delle intercettazioni risulta per molti ingiustificabile. Per il momento i vertici dell’SDS non si esprimono in attesa della mozione di sfiducia. Il capogruppo parlamentare SDS, Danijel Krivec ha affermato di non essere a conoscenza della lettera inviata da Logar e ha aggiunto che il Ministro Vizjak avrà la possibilità di presentare la sua versione dei fatti durante la mozione di sfiducia “in questo momento il gruppo parlamentare SDS non vede la necessità di un suo eventuale esonero”, ha aggiunto. L’interpellanza ai danni del Ministro dell’ambiente è stata inoltrata dalla Colazione di centro sinistra KUL, per avere successo deve ottenere 46 voti. Secondo il capogruppo della Levica, Sinistra, Tašner Vatovec le registrazioni audio che coinvolgono Vizjak e Petan mettono in luce “che i due stavano praticamente mettendo a punto un manuale sulle tecniche di criminalità economica”. Ieri Matej Tonin, leader di Nuova Slovenia e Ministro della difesa, ha reso noto che il Ministro Vizjak non gode più della fiducia di Nuova Slovenia. "Mi aspetto che si assuma le proprie responsabilità e si comporti di conseguenza, prima che si arrivi al voto sulla sua fiducia in parlamento" ha detto Tonin. Vizjak, lo ricordiamo, è sotto accusa per una registrazione audio in cui, alcuni anni fa, istigava il direttore di una grossa azienda a evadere il fisco, ovvero non pagare determinate tasse.
Dionizij Botter