Sono stati arrestati i responsabili, presunti migranti clandestini, secondo quanto riferito dai media, per primo il portale web Siol.net, del sequestro di un anziano nella provincia di Črnomelj, Bela Krajina. Sarebbe stato legato e caricato a forza nel bagagliaio della sua auto, con la quale i sequestratori, sembra 4 in tutto, si sono poi diretti verso l'Italia. Lo hanno scaricato all'altezza di Sesana, dove l'uomo ha cercato aiuto ed è scattato l'allarme. La collaborazione tra le forze dell'ordine dei due paesi ha portato al fermo dei sequestratori. L'anziano, 79 anni, stava lavorando nel proprio vigneto quando è stato preso in ostaggio. Il Partito Democratico ha sollecitato una riunione urgente del Consiglio per la Sicurezza Nazionale. Come evidenziato da Janša su "twitter" evidentemente il governo non è in grado di gestire il problema migranti; la prima preoccupazione di ogni esecutivo, ha detto, deve essere quella di proteggere i propri cittadini. Ieri momenti di tensione nel centro asilanti di Vič, a Lubiana; due migranti sono venuti alle mani; è dovuto intervenire un responsabile della security. Dall'inizio dell'anno i passaggi clandestini della frontiera hanno registrato una crescita esponenziale; la polizia ne ha segnalati 1.639, nello stesso periodo del 2018 erano stati 660. Qualche giorno fa la polizia di Nova Gorica ha fermato un furgone sospetto. A bordo, stipati in meno di quattro metri quadrati, ben 29 clandestini, tutti provenienti dal Pakistan. Metè di loro sono riusciti a fuggire, gli altri hano chiesto asilo politico. Arrestato il conducente del furgone, un 35.enne cittadino della Bosnia Erzegovina.

Delio Dessardo