"Naturalmente, anche perchè siamo in una posizione abbastanza critica, noi Comuni del Litorale abbiamo preso le precauzioni necessarie prima di altre parti del paese", ci spiega il sindaco del Comune città di Capodistria Aleš Bržan, "e anche i cittadini sono stati informati subito, facendogli capire che purtroppo era necessario chiudere i confini tra gli stati ed anche quelli fra i comuni. Una cosa spiacevole ma che bisognava fare".
A chi ritiene di tratti una lesione al diritto di movimento dei cittadini come risponde?
"Qualsiasi cosa venga fatta che salvi almeno una vita vuol dire che si è fatto un buon lavoro. Io capisco che tanti vogliano venire a fare una passeggiata qui al mare ma sono cose che in questo momento non si devono fare e non si fanno. Quindi penso che questi provvedimenti siano stati giusti. Non sono stati piacevoli neanche per noi però bisognava farlo".
Qualche critica anche per la mancanza dell'italiano nella comunicazione del Comune riguardo l'epidemia di COVID 19.
"È vero", ammette Bržan, "e mi dispiace tanto di non potere utilizzare il bilinguismo come vorrei, ma ci sono tantissime cose da fare velocemente. Il bando per scegliere un traduttore purtroppo si è fermato a causa del virus e quindi non abbiamo in casa la persona che possa fare le traduzioni immediatamente; ma speriamo in futuro di fare molto meglio per quanto riguarda il bilinguismo".
Barbara Costamagna