All'odierna sessione straordinaria del Consiglio Economico-Sociale i rappresentanti dei datori di lavoro, dei lavoratori e del governo hanno evidenziato l'importanza del dialogo sociale e appianato i disaccordi emersi dopo la recente protesta. Sono state convenute le leggi di riforma il cui processo di coordinamento potrà essere ritardato fino alla fase in cui le proposte saranno in fase di adozione. L'attuale presidente dell'ESS Počivalšek e il capo della confederazione dei sindacati Pergam hanno concordato di ritrovarsi venerdì, quando l'ESS avrà all'ordine del giorno l'attuazione del PNRR e avrà esaminato i piani di riforma, la tempistica e di concordare le proposte di eventuali integrazioni anche a posteriori. Počivalšek ha dichiarato di volere che le decisioni che verranno prese siano leggittime e che le riforme vengano attuate correttamente. Il presidente dell'assodatori di lavoro Trobiš si è detto certo che le violazioni del dialogo sociale non avverranno più e che sono giunte numerose rassicurazioni su questo tema. Il premier Golob ha fatto presente da parte sua che il governo si è impegnato a spingere esempi di buone pratiche e di credere che le operazioni nei prossimi 12 mesi saranno efficienti e che le soluzioni miglioreranno le condizioni delle persone.
Franco de Stefani