Siamo consapevoli che le risorse idriche della nostra regione sono spesso insufficenti, ha esordito il sindaco di Capodistria Aleš Bržan a nome degli altri 9 colleghi che hanno partecipato alla riunione di coordinamento, andrebbe pertanto rinnovata da un lato la rete idrica del Carso e dall'altra individuata una fonte di approvvigionamento aggiuntiva per il Litorale. Un progetto abbozzato già una decina di anni fa, ma mai concretizzato. Il primo passo, ha detto Bržan, sarà definire una strategia comune in merito, con il coinvolgimento anche dello Stato soprattutto per quanto riguarda la soluzione dell'annoso problema dell'approvvigionamento idrico della costa.
Altro tema affrontato la candidatura di Pirano a capitale europea della cultura 2025. La prossima settimana i 4 sindaci costieri dovrebbero firmare la lettera d'intenti per presentare la candidatura. Un progetto allargato, ha ricordato Bržan, a tutte le municipalità costiere, ma il nostro intento sarebbe anche di coinvolgere i comuni limitrofi italiani e croati. Una collaborazione transfrontaliera che potrebbe rafforzarsi anche con la costituzione, in quest'area, del GECT Gruppo europeo di cooperazione territoriale, sulla falsa riga di quello goriziano. Tra gli altri temi in agenda anche i lavori di sistemazione della pista ciclabile della Parenzana per renderla ancora più sicura. (ld)