Dopo che il governo ha deciso di non prorogare la regolamentazione dei prezzi di benzina e diesel, le compagnie distributrici Petrol, OMV e MOL Slovenia hanno registrato venerdì e sabato un notevole aumento della domanda alle stazioni di servizio, con lunghe colonne di autoveicoli in attesa del rifornimento, soprattutto di gasolio. Registrati anche molti casi di clienti che oltre al pieno hanno provveduto a garantirsi delle scorte portando con sé addirittura delle taniche. Alcune stazioni di servizio sono rimaste a secco. La Petrol ha rassicurato, dicendo che non c'è alcun bisogno di farsi prendere dal panico dal punto di vista della stabilità dell'offerta, confermando tuttavia l'aumento dei prezzi alla pompa. Prezzi che, ha fatto sapere, saranno paragonabili a quelli dei carburanti in Austria e Croazia. Venerdì il Ministero dell'Economia aveva valutato che nonostante la fine della regolamentazione straordinaria non si sarebbero verificati rincari eccessivi, bensì ritocchi con i prezzi dei carburanti in Slovenia ancor sempre nella media dell'Unione Europea e dell'Eurozona. Il governo, lo ricordiamo, in seguito ai crescenti problemi e alle interruzioni nella fornitura di prodotti petroliferi sul mercato interno e su quello internazionale aveva congelato il prezzo dei carburanti tra il 15 marzo e il 30 aprile, fissando il prezzo al dettaglio con un massimo consentito per la benzina senza piombo 95 ottani a 1,503 euro al litro e il diesel a 1,541 euro. Secondo l'economista Maks Tajnikar, interpellato da Radio Slovenia possiamo aspettarci un lievitare dei prezzi nei prossimi giorni in quanto in Slovenia sono in parte ancora inferiori a quelli di altri mercati, ma è difficile dirlo con precisione; in ogni caso saranno sempre i carburanti a determinare un'ulteriore crescita dell'inflazione. La decisione del governo di porre fine al seppur breve congelamento dei prezzi ha sorpreso gli autotrasportatori, i quali sottolineano le conseguenze negative per l'economia, con rincari a catena per l'intero sistema produttivo, delle materie prime e infine del paniere dei consumatori.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Foto: MMC RTV SLO
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