Sono 20 mila le mascherine gratuite che il Comune di Capodistria distribuirà in questi giorni agli anziani e alle altre persone più fragili.
La consegna avverrà attraverso le Comunità locali, che meglio di altri - fa presente l'Amministrazione Comunale - conoscono la struttura dei residenti e le loro necessità.
In qualche caso la distribuzione dei dispositivi è gia' iniziata e si concluderà comunque in settimana. Parte delle protezioni, 5000 mascherine monouso in carta, proviene da una dotazione governativa, le altre sono mascherine chirurgiche che il Comune ha provveduto ad acquistare per dare risposta a chi ne ha più bisogno. Un primo quantitativo di presidi (6000 mascherine in confezioni da tre pezzi) era stato messo a disposizione dei cittadini più a rischio nei giorni scorsi.
In considerazione della difficoltà, nelle prime settimane della pandemia, di reperire dispositivi di protezione come mascherine, guanti e igienizzanti - spiega ancora il Comune in una nota -
l'Amministrazione Comunale ha dato la precedenza al personale sanitario e ad altri operatori che, per il loro lavoro, sono maggiormente esposti al rischio di contagio. Dalla dichiarazione dello stato di emergenza il Comune di Capodistria - che sul proprio territorio ospita un centro di riferimento per il test Covid - ha distribuito quasi 100 mila dispositivi, di cui circa 40 mila protezioni facciali, poco meno di 60 mila paia di guanti e più di 200 indumenti protettivi, oltre a occhiali, disinfettanti per le mani, igienizzanti. Una parte di questo materiale è andato anche a enti, associazioni, istituti che svolgono attività a favore delle fasce di popolazione più vulnerabili, attivandosi inoltre presso produttori e fornitori di mascherine protettive.
Il Comune segnala ai cittadini che nell'ultima settimana i dispositivi sono tornati ad essere più facilmente reperibili, nei negozi, in farmacia e alle pompe di benzina. In alternativa il consiglio è di coprirsi bocca e naso almeno con una sciarpa o un foulard.
Ornella Rossetto