50.327 disoccupati a marzo in Slovenia, il 5,8 percento in meno rispetto a febbraio, un calo del 16,9 nei confronti di marzo 2022. Siamo ai minimi storici. Già a febbraio, dopo due mesi di aumento dei senza lavoro, /a dicembre e a gennaio, per la scadenza dei contratti a termine e delle assunzioni a tempo determinato,/ si era avuta un'inversione di tendenza e l'andamento quindi continua. A febbraio i disoccupati ufficialmente registrati agli uffici di collocamento erano poco più di 53.400. La situazione sul mercato del lavoro continua a mostrare segnali di ottimismo; gli esperti prevedono che quest'anno la media dei senza lavoro dovrebbe scendere sotto quota 50 mila. Per quanto riguarda i profili, a marzo la maggior parte delle assunzioni ha riguardato segretari d'azienda, commessi e dipendenti nel comparto manufatturiero e dell'edilizia. In lieve calo a marzo anche i nuovi iscritti agli uffici di collocamento. A febbraio, lo ricordiamo erano circa 4.400 le persone in cerca di un nuovo impiego, quasi il 47 percento in meno rispetto a gennaio, ma il 9,4 percento in più rispetto a febbraio 2022. In precedenza, la disoccupazione più bassa in assoluto era stata registrata lo scorso settembre, con circa 52 mila senza lavoro. Quest'anno come detto la situazione dovrebbe ulteriormente migliorare. L'ufficio per le analisi macroeconomiche e lo sviluppo nelle sue previsioni di primavera ha indicato per il 2023 una media di 49.600 persone senza lavoro, per scendere a 47.800 nel 2024 e a 46.100 nel 2025.
Delio Dessardo