I procedimenti ammistrativi vengono spesso rallentati e complicati dall'esistenza di due ordinamenti scolastici e due legislazioni nazionali differenti come quello sloveno e quello italiano, nonostante una direttiva europea in materia adottata da entrambi gli stati.
Igor Giacomini dirigente dell'Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia e referente per le scuole slovene in Italia rileva che "i due sistemi sono difficilmente comparabili per diversi motivi: il primio è la grandezza, l'ampiezza italiana che conduce ad una maggiore complessità: in secondo luogo i due sistemi non sono assolutamente paragonabili non fosse altro che nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in Italia abbiamo le classi di concorso questione avulsa a chi lavora nelle scuole slovene in Slovenia o al ministero dell'istruzione a Lubiana. Sono tecnicismi che vanno risolti di volta in volta, di caso per caso con molta pazienza." (ld)