Come ha spiegato Dejan Grandič della criminalpol capodistriana gli agenti sono tuttora impegnati nelle indagini che riguardano l’esplosione avvenuta nel centro di Capodistria.
Secondo le informazioni attuali, l'uomo che stanno cercando era vestito con una giacca scura con cappuccio, jeans e scarpe da ginnastica nere. Come ha spiegato Dejan Grandič della Criminalpol capodistriana, presumibilmente l’esplosione di un potente ordigno pirotecnico ha danneggiato tre portoni di abitazioni private e un’automobile parcheggiata nei pressi dell’esplosione. In questo momento la polizia è ancora alla ricerca dell’uomo che è fuggito in direzione via Prešeren. Per il reato commesso, ha spiegato Grandič, quello di pericolo generale, sono previsti fino a cinque anni di reclusione. A preoccupare è il dato che si tratta dell’ottava esplosione dal mese di maggio, tutte sono state causate da strumenti pirotecnici o da sostanze infiammabili. Secondo la polizia il sospetto che gli eventi siano collegati è molto probabile “tra le parti lese figurano spesso determinate persone e i loro parenti o vicini e le loro vetture” ha spiegato Grandič a essere correlati vi sono pure i tempi e i luoghi degli incidenti, si tratta ella zona bassa di Scoffie e della Via Zupančič di Capodistria, mentre un danneggiamento di automobile si è verificato a Isola. Per il momento sono state identificate quattro persone, tre della quali sono state denunciate, una è invece minorenne. Si tratta di tre persone che vivono lungo la costa mentre, il minorenne è del lubianese. In questo momento sono tutti in libertà. Grandič ha infine rivelato che tutti i coinvolti sono stati già in passato oggetto di indagini per reati simili, la Polizia ha inoltre incontrato il sindaco Bržan per discutere sulle possibili misure di prevenzione da attuare, tra le quali lo schieramento di pattuglie miste composte da agenti della polizia e dalla security intercomunale.

Dionizij Botter