"L'SD, negli ultimi tempi, si trova sotto forte pressione e non è mai stato in una situazione così difficile come in questo momento, almeno non da quando ne detengo la presidenza". Lo ha detto Tanja Fajon, riferendosi al controverso acquisto dell'immobile a Lubiana, che dovrebbe ospitare alcuni locali del Tribunale. Sono infatti molte le accuse e le critiche contro diverse persone, le forze dell'ordine stanno indagando su quanto accaduto. "Anche io desidero risposte e sono convinta che tutti coloro che sono stati coinvolti nel controverso acquisto risponderanno delle proprie azioni", ha aggiunto.
"Come presidente dell'SD", ha precisato, "non permetterò che il buon nome dei membri del partito venga infangato. Se qualcuno ha qualcosa da dire dovrebbe fare una denuncia alle forze dell'ordine", ha continuato.
Fajon ha poi nuovamente ringraziato l'ex segretario generale dell'SD, Klemen Žibert, per le sue dimissioni, in modo da non gravare ulteriormente sul Partito. Recentemente, infatti, le pressioni su Žibert stavano aumentando, soprattutto a causa delle accuse del ministro della Giustizia, Dominika Švarc Pipan, di aver interferito nell'acquisto dell'immobile a Lubiana. Švarc Pipan ha perso la fiducia dei vertici del suo partito, si è quindi assunta la responsabilità oggettiva dell'accaduto e ha offerto al premier, Robert Golob, le sue dimissioni. "Non siamo qui per cercare il colpevole, di questo si occuperanno le forze dell'ordine", ha detto ancora Fajon.
Per stasera è intanto previsto un incontro a livello ministeriale tra l'SD ed il capo del governo. Fajon si aspetta una discussione sincera, soprattutto sulla fiducia nei confronti del suo Partito. Sul tavolo, infatti, la futura collaborazione dell'SD al governo.
La presidente dei Socialdemocratici ha inoltre ricordato che per lunedì è in programma una conferenza dell'SD, per parlare con franchezza e sincerità della situazione. "Capisco gli appelli alla direzione di assumersi le proprie responsabilità, anche a me personalmente, all'interno del partito abbiamo però degli organismi che si occupano di questo genere di questioni", ha commentato.
"Non ho assunto la presidenza dell'SD per guidare il Partito solo quando le cose vanno bene, ma anche quando la situazione è difficile". L'SD ha ora una grande responsabilità di trovare una strada per andare avanti e ritrovare la fiducia dei cittadini.