Il premier, Robert Golob, attualmente in convalescenza dopo un recente intervento, dichiarerà tutti i fatti rilevanti riguardanti la presunta violazione dell'integrità legata alle pressioni sull'ex ministro degli Interni, Tatjana Bobnar, smentendo così tutti i sospetti, come annunciato dal gabinetto del primo ministro. La Commissione anticorruzione ha avviato un esame preliminare del caso su segnalazione ricevuta nel dicembre 2022 e, dopo un'attenta verifica della documentazione con la collaborazione di altri organismi, ha riscontrato una presunta violazione dell'integrità secondo la legge anticorruzione. Alcune accuse contro Golob dovranno essere ulteriormente verificate nel corso dell'esame preliminare. La Commissione ha precisato che la conferma o la smentita dei sospetti avverrà in una fase successiva dell'indagine, assicurando che al soggetto sottoposto a indagine saranno garantiti tutti i diritti previsti dalla normativa, inclusa l'opportunità di spiegare le proprie azioni. I partiti di coalizione, nel frattempo, hanno evitato commenti, affermando solo che le autorità competenti dovrebbero completare il proprio lavoro. Secondo Janez Janša, leader dell'SDS, il principale partito d'opposizione, quanto sta accadendo potrebbe essere considerato come l'inizio della revoca del premier dalla sua carica.