La crisi in atto ha portato all'aumento dei prezzi al consumo e alla crescita dei prezzi per il cosiddetto carrello della spesa, ad esserne colpiti più di altri sono i pensionati e le persone che usufruiscono degli assegni di invalidità. Il governo ha deciso pertanto un intervento che possa allentare la pressione sulle categorie più fragili. Secondo l'esecutivo, la regolare rivalutazione delle pensioni per fasce presente nella Legge di Bilancio e prevista a febbraio è ancora lontana, quindi ha deciso di anticipare l'aumento del 4,5% dei trattamenti pensionistici, per le citate categorie già a novembre e dicembre. Tutte le pensioni di invalidità saranno maggiorate, l'aggiunta non riguarderà però i servizi d'assistenza, come pure quelle per menomazioni fisiche. Per finanziare questo intervento, il Governo attingerà dai fondi del bilancio dello Stato e non dal fondo pensionistico. L'intervento è contenuto, ad esempio, invece di 600 euro, il pensionato percepirà 27 euro in più, ovvero 627 euro. Per la casse dello stato, comunque, ciò rappresenterà un esborso di circa 22 milioni di euro al mese. Secondo gli ultimi dati dell'istituto di assicurazione pensionistica e invalidità, in Slovenia, sono 629.711 i titolari di pensioni assicurative obbligatorie, tra pensioni di vecchiaia, invalidità, familiari e di reversibilità vedovile. I pensionati di vecchiaia sono 473.288 e gli invalidi 70.881.
Corrado Cimador