La proposta di legge sulla protezione degli animali vede in prima tra i proponenti della coalizione al governo, la parlamentare degli SD, Meira Hot. Tra le novità contemplate dalla normativa spicca l’istituzione di spazi o stalle temporanee per gli animali affidati in custodia dopo essere stati confiscati, l’istituzione di un ispettorato specializzato e l’impianto obbligatorio dei microchip ai gatti. La misura promossa dalla deputata Hot prevede inoltre il divieto di utilizzare gli animali nei circhi, quello di tenere legati i cani e l’obbligo di videosorveglianza nei mattatoi. Già a luglio è andata di scena al preposto comitato della Camera la presentazione pubblica della proposta; i rappresentanti dell’agricoltura e della professione veterinaria in quell’occasione hanno espresso numerose perplessità soprattutto sul punto che prevede l’introduzione della figura dei “consiglieri autorizzati”, mentre gran parte delle associazioni per la protezione degli animali si sono dette soddisfatte. Le 13 organizzazioni chiamate in causa hanno diramato un comunicato stampa nel quale hanno espresso rammarico per l’esclusione di numerosi esperti dal dibattimento pubblico. Il comitato affronterà oggi anche la legge che prevede un nuovo sistema elettorale per i membri della Camera dell’agricoltura e commercio al fine di limitare le ingerenze politiche.
Dionizij Botter