Una normale "routine" di guida rischia di trasformarsi in incubo per gli automobilisti che, per lavoro o per necessità, hanno dovuto mettersi in viaggio su strade e autostrade slovene in questa giornata di maltempo. Le abbondanti nevicate che già nella notte fra domenica e lunedì hanno imperversato in gran parte del paese hanno portato inevitabili ripercussioni sul traffico su gomma e sulle forniture di elettricità.
Già nella tarda serata di domenica la polizia stradale aveva diffuso un comunicato pre-allertando i pendolari e i professionisti del trasporto su gomma sulle difficili condizioni meteo previste per il lunedì mattina. Nell'annuncio era sconsigliato in modo chiaro e netto di mettersi in viaggio senza le obbligatorie attrezzature invernali e senza una reale necessità.
Fin dalle prime ore del mattino i mezzi di soccorso si sono impegnati lungo strade e autostrade, ma il meteo non ha fatto sconti. A poco è valso lo stop ai mezzi pesanti intercettati poco dopo l'anello autostradale di Lubiana e incolonnati per diversi chilometri, nonostante l'incessante lavoro degli spazzaneve. Il traffico per i mezzi privati è proseguito fra le intemperie, con il tempo di percorrenza fra la capitale e Capodistria raddoppiato, mentre in direzione contraria la prudenza ha suggerito la chiusura del tratto autostradale tra Kastelec e Cosina per la forte bora.
Disagi si sono verificati anche sulla rete elettrica. Elektro Ljubliana ha reso noto che sono oltre 2500 le utenze senza elettricità nella Bassa Carniola, poco meno della metà invece le interruzioni nella fornitura di energia elettrica nell'area di distribuzione di Elektro Primorsa, la società elettrica della regione costiera.
Valerio Fabbri