La polizia slovena ha intercettato 25.786 migranti irregolati nei primi sette mesi dell'anno, circa mille fermi in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. Circa un terzo del totale dei casi trattati riguardava migranti siriani che sono passati da 730 dello scorso anno agli oltre 8.800 di oggi, sempre facendo riferimento allo stesso periodo dell'anno. Dalla statistica della polizia traspare che seguono per numero di attraversamenti irregolari, i cittadini afgani che però rispetto allo scorso anno sono diminuiti. Ancora una volta la stazione di polizia più sottopressione è risultata essere quella di Novo Mesto che si è occupata dell'83% dei casi, ovvero di oltre 21.000 passaggi irregolari del confine di Stato. Il dipartimento di polizia di Maribor 1500 circa, quello di Capodistria 1190 e Lubiana 716.
Nel periodo considerato sono stati 24.800 coloro -meno rispetto allo scorso anno- che hanno manifestato l'intenzione di presentare richiesta di protezione internazionale. Anche in questo caso si è trattato prevalentemente di cittadini siriani, sebbene molti abbiano deciso di lasciare presto il paese. Fino a fine luglio la polizia ha trattato 308 casi di migrazione illegale nell'ambito di cui sono stati fermati 343 trafficanti di esseri umani e 1927 migranti. Per 316 trafficanti è stata disposta la custodia cautelare. (ld)