Il premier sloveno Janez Janša nel corso di un'intervista alla televisione indiana Doordarshan, ha rivelato, tra le altre cose, che sono in corso colloqui con Taiwan per l'istituzione di rappresentanze diplomatiche. Allo stesso tempo, il primo ministro è stato molto critico nei confronti della Cina per aver declassato le sue relazioni diplomatiche con la Lituania dopo che il paese baltico ha consentito a Taiwan di istituire un ufficio di rappresentanza sul suo territorio. Il primo avamposto diplomatico di Taiwan in Europa in 18 anni. Janša, nell'intervista ha parlato inoltre della responsabilità della Cina per lo scoppio della pandemia di Covid-19, di cui le autorità di Pechino dovranno rispondere, soprattutto perché non hanno informato in tempo il mondo della minaccia del nuovo coronavirus. Janša ha ribadito l'importanza delle buone relazioni commerciali che se interrotte a lungo termine andrebbero a discapito di tutti. La Cina, infatti, ha interrotto i treni merci per la Lituania e smesso di rilasciare permessi di esportazione di generi alimentari.
In merito all'inasprimento delle relazioni tra la Russia e l'Ue ovvero la Nato a seguito della crisi ucraina, Janša è dell'avviso che "potrebbe dar vita un coordinamento, un asse, tra Pechino e Mosca" per promuovere così nuove crisi e pressioni sulla Nato. Uno scenario che potrebbe trovare conferma nelle annunciate esercitazioni congiunte tra le marine militari russa, cinese e iraniana, appena annunciate dalla flotta russa del Pacifico, senza precisare le date previste.
Corrado Cimador