Il gruppo consultivo per la campagna vaccinale all'Istituto nazionale di salute pubblica ha dato luce verde alla somministrazione della seconda dose di richiamo contro il Covid 19 a tutti gli over 18, con una particolare raccomandazione per i gruppi più fragili, come malati cronici, ospiti di case di riposo e over 80, e la raccomandazione per tutti gli over 60. Il gruppo consultivo ritiene che sia necessario garantire la priorità con la seconda dose di richiamo soprattutto agli ospiti delle case di riposo per anziani. Nei prossimi giorni si avranno maggiori dettagli sull'avvio della campagna in Slovenia, dopo che i centri vaccinali avranno ricevuto le necessarie istruzioni aggiornate su come procedere. La seconda dose di richiamo, o quarta dose, può essere somministrata almeno tre mesi dopo l'ultima vaccinazione o dopo essere guariti da un'infezione da coronavirus. In precedenza, il gruppo consultivo, ad una riunione a fine marzo, aveva consigliato la vaccinazione con il secondo richiamo nel periodo da tre a sei mesi dopo aver ricevuto la prima dose di richiamo. Allora la quarta dose era stata raccomandata soltanto per i soggetti immunocompromessi. Ricordiamo che l'11 luglio il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e l'Agenzia europea per i medicinali, a causa del nuovo aumento del numero di infezioni da coronavirus hanno pubblicato raccomandazioni aggiornate per la vaccinazione, tra cui la seconda dose di richiamo del vaccino per tutti i gruppi vulnerabili e per le persone di età superiore ai 60 anni. Il gruppo consultivo consiglia che la campagna promozionale di vaccinazione contro il Covid-19 si svolga in autunno insieme a quella per la vaccinazione antinfluenzale, al contempo sottolinea anche il vantaggio della vaccinazione contro le infezioni da pneumococco.

Delio Dessardo

Foto: EPA
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