Marta Kos si ritira dalla corsa per la presidenza della repubblica. Secondo quanto scrive Meta Roglič sul portale N1, la candidata di Movimento Libertà di Robert Golob, ha gettato la spugna dopo che i sondaggi la davano solo al terzo posto, con meno del 12% nella corsa alla successione di Borut Pahor. Troppo distate da Nataša Pirc Musar e Anže Logar per sperare di arrivare al ballottaggio. I due si starebbero giocando la vittoria al primo turno in un vero e proprio testa a testa. Al momento la Pirc Musar è accreditata del 28,7, mentre Logar del 25,4 percento.
La Kos sembrava dover essere la favorita della vigilia, forte anche della strabiliante vittoria alle scorse parlamentari del suo partito. Lo scorso giugno nell’annunciare la sua candidatura, di fronte al palazzo presidenziale, aveva detto di “voler rappresentare quelle forze progressiste che dopo due anni avevano ridato dignità e speranza alla gente”. I suoi piani sono stati rovinati soprattutto dalla candidatura della Pirc Musar, che era andata a pescare nel bacino del centrosinistra. La Musar correrà da indipendente, ma ha subito incassato l’appoggio degli ex presidneti Milan Kučan e Danilo Türk. Proprio Kučan non aveva risparmiato strali nei confronti della candidatura della Kos e del proposito del Movimento Libertà di conquistare anche lo scranno presidenziale dopo aver occupato già quelli di premier e presidente della camera.
Secondo quanto rilevato dalla Roglič, ora l'intento del Movimento Libertà sarebbe quello di non frammentare i voti nel centrosinistra per evitare che Logar, esponete di spicco dei Democratici di Janez Janša, ottenga la maggioranza dei voti al primo turno. il Movimento Libertà potrebbe appoggiare pertanto un altro candidato del centrosinistra e nello specifico Nataša Pirc Musar. Dal partito comunque specificano che adesso intendono concentrassi soprattutto sulle elezioni amministrative e che dovranno prendere in esame la situazione per decidere il da farsi.
Stefano Lusa