200 mila euro all' anno per i prossimi 5 anni con la possiblità di prorogare il contratto per altri 5 anni a seconda dell'impatto che le misure addottate avranno sulla riduzione dell'inquinamento sonoro e ambientale dello scalo capodistriano. Un grande aiuto per gli abitanti del centro storico che in questi anni si sono spesso lamentati per il rumore proveniente dal porto.
Il sindaco di Capodistria Aleš Bržan rileva che "in pratica significa che le persone che vivono a Capodistria potranno aderire ad un bando di concorso per poter riparare finestre, portoni, facciate e avere dei finanziamenti, avere una parte dei costi sovvenzionati da parte comune con i soldi del porto di Capodistria." Si tratta, ha detto il sindaco dell'avvio di un nuovo capitolo nella reciproca collaborazione e nei rapporti tra il porto e la comunità locale e l'obiettivo primario resta quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini nel centro storico.
Il porto di Capodistria solo nello scorso ha investito ben 9 milioni di euro in misure atte ad attutire gli impatti dell'inquinamento acustico sulla città. Il presidente del Consiglio di Amministrazione di Luka Koper Dimitrij Zadel ai nostri microfoni: "Sì, è un programma costante a cui stiamo lavorando da parecchi anni e che continuieremo a realizzare anche in fututo." Come noto Luka Koper si estende anche sul territorio del Comune di Ancarano. In previsione anche la stipula di un accordo con la municipalità ancaranese Zadel? "Si, da parte nostra c'è sicuramente la volontà di farlo, di presentare un simile accordo anche al comune di Ancarano. Sono convinto che troveremo un'intesa."
Il decreto sarà al vaglio del Consiglio Comunale capodistriano questo giovedì. Dopo l'approvazione verranno preparati i bandi di concorso per l'assegnazione dei mezzi in base al valore dell'investimento e all'area interessata dalla misura. I beneficiari saranno esclusivamente gli abitanti del centro storico, suddivisi in tre fasce di intervento. (ld)