Secondo i dati aggiorati dell'Istituto nazionale per la salute pubblica sono 8 i contagiati da coronavirus nella regione costiero carsica. Fermo a 1 il numero di infetti accertati nel Comune città di Capodistria, il funzionario dell'amministrazione comunale risultato positivo lo scorso finesettimana. La direttrice sanitaria della Casa di sanità di Capodistria Ljubica Kolander Bizjak , ai nostri microfoni, torna a sottolineare l'importanza di attenersi a tutte le norme previste in caso di sospetto contagio.

"Tutti i pazienti con febbre, con sintomi di infezione del tratto respiratorio devono chiamare il loro medico di base. Il medico con le domande giuste, con l'anamnesi e l'anamnesi epidemiologica saprà indirizzarli cosa fare. Non devono venire nella Casa di sanità perchè possono altre persone e anche il personale medico."

Il consiglio è rimanere a casa e seguire il protocollo sanitario in caso di sintomi sospetti. Meglio stare a casa anche con il raffreddore o è una raccomandazione esagerata?

"Non è esagerata perchè l'infezione con il Covid 19 qualche volta comincia e finisce con i sintomi più lievi. All'inizio è difficile distinguere cos'è; è un virus qualunque che c'è sempre tra di noi o è il nuovo coronavirus, per questo motivo è importantissimo per tutti se avete sintomi lievi del tratto respiratorio rimanete a casa"

Quando dobbiamo iniziare a preoccuparci e chiamare il medico?

"Se ci sono serie difficoltà respiratorie si chiama subito il medico, se non dovesse essere disponibile in quel momento si chiama il 112. Avere difficoltà respiratorie significa non riuscire a parlare, dover prendere aria dopo ogni parola che dice. Alla Casa della Sanità lavoriamo a pieno regime, arrivano tante telefonate della genete che è anche un po' spaventata, per adesso ce la facciamo a gestire la situazione anche grazie all'aiuto dei colleghi delle Case di Sanità di Isola e Pirano e dei medici con concessione. Adesso ce la stiamo facendo ma vedremo cosa succederà nelle prossime settimane"

Dispositivi sanitari di protezione in dotazione agli operatori sanitari, come le mascherine, sono sufficenti al momento?

"Si, adesso abbiamo ricevuto un contingente dal Ministero della salute e dalla Protezione civile, così che per adesso siamo a posto." (ld)

Foto: Primorske novice
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