Gli elettori che causa malattia o contagio da Covid contratti dopo il 20 aprile, termine ultimo per l'inoltro della richiesta di voto a domicilio, saranno impossibilitati a recarsi al seggio il giorno delle elezioni, il 24 aprile, non potranno votare. Lo ribadisce la commissione elettorale centrale. La legge prevede infatti che la volontà di voto a domicilio va espressa almeno tre giorni prima della vigilia dell'appuntamento con le urne. Si suggerisce pertanto agli elettori che ne hanno l'opportunità, di usufruire della possibilità del voto anticipato, che verrà organizzato dal 19 al 21 aprile, ogni giorno dalle 7 alle 19.
L'iniziativa "Glas ljudstva - Voce del popolo" ha replicato alle dichiarazioni e ai testi su Twitter, in cui rappresentanti del governo l'accusano di aver fatto campagna per alcuni partiti politici. L'iniziativa respinge tutto, sottolineando che si tratta di affermazioni false, offensive e manipolative. A tutte le forze politiche è stata data la possibilità di esprimere le proprie opinioni su questioni riguardanti la società civile. Hanno aderito, tra i partiti parlamentari, Lista Šarec, Socialdemocratici, Sinistra, Partito Alenka Bratušek e Desus, non l'hanno invece fatto, così l’iniziativa, quelli della coalizione; Partito Democratico, Nuova Slovenia e Konkretno-Concretamente.
Ha fatto tappa anche nella fascia costiera il tour elettorale di Nuova Slovenia nell'ambito della campagna che lo sta portando in visita in vari luoghi del paese, con soste in questo caso a Capodistria e Isola. Si sono uniti i candidati alla carica di deputato nei rispettivi distretti elettorali, ai quali si è rivolto il ministro e vicepresidente dell'NSi, Janez Cigler Kralj.
Campagna elettorale itinerante pure per Gibanje Svoboda-Movimento Libertà, che ogni giorno sarà in un luogo diverso, per avvicinarsi alla gente, come evidenziato dal presidente Robert Golob, nella tappa a Lubiana. Tra i primi gesti simbolici da fare la rimozione del filo spinato alla frontiera, in quanto tipico esempio di non libertà. Per quanto riguarda la partecipazione ai confronti elettorali, ha annunciato una denuncia contro RTV Slovenia se l'ente non considererà il movimento da lui guidato come partito parlamentare, dopo aver concesso tale status a quello di Aleksandra Pivec.
Delio Dessardo