Nel dicembre dello scorso anno, il presidente sloveno Borut Pahor e quello italiano Sergio Mattarella espressero la loro gioia per la scelta fatta dall'Unione europea di nominare Nova Gorica- Gorizia come Capitale europea della cultura insieme a Gorizia per il 2025. In primavera i due annunciarono che avrebbero concesso il loro patrocinio alle due città, ripromettendosi di visitarle insieme nell’autunno dello stesso anno come gesto di sostegno al progetto.
Una promessa fatta anche ai due sindaci che è stata mantenuta visto che oggi si terrà questo incontro bilaterale che prenderà il via dalla parte slovena, dove i due presidenti dopo i saluti si recheranno ad un pranzo ufficiale al quale parteciperanno anche i rappresentanti della comunità nazionale italiana in Slovenia e della comunità nazionale slovena in Italia; per poi proseguire con una visita al ponte di Solcano e alla mostra allestita al teatro Verdi in occasione dei 140 anni del quotidiano triestino 'Il Piccolo' a Gorizia.
La visita si concluderà alle 15.30 con un concerto nella piazza simbolo di Gorizia e Nova Gorica, la condivisa piazza Transalpina o Europa, dove si terranno anche i discorsi ufficiali. In questa occasione il Presidente Pahor consegnerà al Presidente Mattarella la più alta onorificenza statale della Repubblica di Slovenia, l'Ordine al Merito Straordinario.
Una giornata particolare per queste due realtà che in questi anni, come detto ieri dal sindaco di Nova Gorica Klemen Miklavič, hanno fatto molti passi avanti: dalla diffidenza post seconda guerra mondiale le due città sono passate in questi anni a costruire un rapporto di amicizia che sta generando progetti comuni come quello dimostratosi vincente della candidatura congiunta a Capitale europea della cultura.
Barbara Costamagna