Parlamento, la maggioranza accelera l'approvazione delle leggi

L'opposizione cerca di bloccare alcuni emendamenti con l'istituto del referendum. La Corte amministrativa dà ragione a Golob: in TV come presidente di un partito parlamentare

6. aprile 2022 ob 18.31 • Lubiana - Radio Capodistria

La Camera di Stato ha approvato una serie di emendamenti di Legge. Confermata senza alcun voto contrario la norma proposta dalla Coalizione dell'arco costituzionale e dal Partito nazionale - testo redatto dall'Organizzazione studentesca nazionale - che aumenta del 20% le borse studio statali e prevede maggiori stanziamenti per la costruzione di nuove Case dello studente e per sovvenzionare i buoni pasto. Riguarda gli studenti anche l'emendamento alla Legge sul mercato del lavoro che parifica la loro tariffa orario lorda con quella dei pensionati. Via libera anche al regime di garanzia statale per i mutui rilevati dai giovani fino ai 38 anni su immobili residenziali. La Camera ha approvato la Legge sulla gestione del trasporto pubblico che prevede l'istituzione di una società a responsabilità limitata di proprietà dello Stato, con sede a Postumia. Via libera infine alla Legge sugli investimenti nell'infrastruttura sportiva (budget di 150 milioni fino al 2027) e a quella di garanzia sugli obblighi della Dars nell'ambito della costruizione di nuove strade (progetti per 785 milioni di euro).
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I partiti di opposizione uniti nella Coalizione dell'arco costituzionale cercano intanto di bloccare alcune proposte di legge per mezzo del refendum. Inoltrate iniziative per contrastare le modifiche legislative proposte nel settore sociale, comunicazione digitale e il DDL riguardante la conversione della Facoltà di ingegneria industriale di Novo Mesto in ente pubblico. Tutti disegni di legge sui quali il parlamento avrebbe dovuto esprimersi in questa settimana. Il partito Sinistra motiva: "Provvedimenti dannosi che la maggioranza cerca di accogliere con procedura d'urgenza".
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Da segnalare che il Tribunale amministrativo ha dato parere favorevole alla denuncia del Movimento libertà per il fatto di essere stato inserito dalla RTV nella lista dei partiti extraparlamentari. Questa circostanza, secondo il Movimento libertà aveva rappresentato una discriminazione. In virtù della decisione del Tribunale il leader movimento Robert Golob potrà ora partecipare ai dibattiti di TV Slovenia riservati ai partiti rappresentati alla Camera di Stato. (a.c.)