A marzo le strutture ricettive hanno registrato circa 264mila arrivi di turisti per oltre 725mila pernottamenti. I numeri superano significativamente quelli dello stesso mese del 2020 e del 2021, segnati dall’epidemia di covid19. A marzo i turisti sloveni hanno effettuato il 19 per cento di prenotazioni in più rispetto a marzo 2019, mentre gli stranieri sono stati il 33 per cento in meno. I villeggianti d’oltre confine sono perlopiù italiani e austriaci, seguiti da ungheresi e croati. Le strutture hanno, però, registrato un aumento dei pernottamenti di cittadini ucraini a marzo, oltre 28 mila le prenotazioni.
Se le località costiere sono solo al terzo posto tra quelle predilette, dopo quelle termali e di montagna, Pirano rimane la meta più ambita dai turisti sloveni, mentre gli stranieri prediligono Lubiana, seguita a ruota da Pirano. Secondo l’Associazione turistica di Portorose durante il periodo di Pasqua e il ponte della Festa dei lavoratori i villeggianti sloveni sono stati il 75 per cento. è stato ricordato, però, che i voucher turistici sono ancora validi fino alla fine del mese di giugno e che per il periodo successivo vige un po’ di incertezza, anche se le recenti festività hanno superato le aspettative. Dall’introduzione, il 19 giugno 2020, al 2 maggio scorso in base ai dati forniti dall’Agenzia delle entrate slovena sarebbero 1.627.000, ossia quasi l’80 per cento, i beneficiari che hanno usufruito almeno in parte del voucher.