Al vertice della coalizione si è parlato delle modifiche al primo pacchetto di misure della cosiddetta normativa anti coronavirus e del futuro secondo pacchetto di misure che dovrebbe garantire la liquidità necessaria. Il premier Janez Janša intervenuto via twitter ha ribadito che le nuove misure aumenteranno la liquidita' ma soprattutto garantiranno un aumento degli importi forfettari ai singoli comuni. Le correzioni al cosiddetto mega pacchetto di leggi per il sostegno all'economia è in vigore dall'11 di aprile e prevede lo stanziamenti di tre miliardi di euro. Il secondo maxipacchetto anticoronavirus, destinato ad assicurare la liquidità delle aziende slovene, cioè dell'economia peserà, anche attraverso le garanzie statali, 2,8 miliardi di euro; è quanto emerge dalla bozza del documento. Probabilmente ci sarà la necessita di approvare un bilancio rettificativo, sono stati unanimi i capigruppo parlamentari dei partiti della maggioranza, tutto dipenderà dall'impatto delle misure anticoranavirus. La disoccupazione risulta invece ancora in aumento in Slovenia, il trend però rallenta. Lo dicono gli ultimi dati dell'ufficio centrale di collocamento. L'epidemia di coronavirus ha inferto un duro colpo al mondo del lavoro. Dal primo al 17 aprile sono quasi 8 mila i nuovi disoccupati, complessivamente ora sono 85.810. In media i senza lavoro aumentano di mille unità ogni giorno. I sindacati intanto rinnovano l'appello al governo per partecipare attivamente alle future soluzioni. Jakob Počivavšek, Presidente della Confederazione dei sindacati Pergam, ha detto di aver già inviato al premier Janša e al Ministro del Lavoro Cigler Kralj le proposte da integrare nel prossimo pacchetto d leggi.

Dionizij Botter

Foto: Twitter/Janez Janša
Foto: Twitter/Janez Janša