Il programma di coalizione è stato armonizzato, i nomi dei ministri quasi tutti sul piatto, i rimanenti 5 saranno resi noti nei prossimi giorni. Robert Golob, Tanja Fajon e Luka Mesec, alla presentazione della futura compagine governativa si sono detti molto soddisfatti del lavoro svolto, una settimana di consultazioni serrate e impegnative che hanno dati i frutti sperati, hanno rilevato.
Sarà un Governo forte e stabile, di esperienza ma anche votato all'innovazione ha detto Golob che ha annunciato che i ministeri saranno in tutto 19 più uno senza portafoglio, per gli sloveni nel mondo guidato da Matej Arčon. I nuovi dicasteri saranno 3. Il ministero per il futuro solidale sarà guidato dal coordinatore di Sinistra, Luka Mesec, per l'istruzione superiore Igor Papič e per il clima e l'energia coordinato da Bojan Kumer.
Per quanto riguarda gli altri nomi ministro dell'ambiente Bojan Kumer, ministro degli esteri Tanja Fajon, degli interni Tatjana Bobnar, delle finanze Klemen Boštjančič, per la scuola Amalija Žakelj, alla giustizia Dominika Švarc Pipan, all'economia, sport e turismo Matjaž Han, per la pubblica amministrazione Sanja Ajanović Hovnik, alle risorse naturali Uroš Brežan, alla difesa Marjan Šarec e all'infrastrutture Alenka Bratušek, gli ultimi due candidati, ex primi ministri con i propri partiti non sono riusciti a superare la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento, ma sono stati inclusi come annunciato dalle stesso Golob nel futuro Governo.
A guidare il ministero della salute ci sarà Danijel Bešič Loredan, che assieme a Tanja Fajon e Luka Mesec ricoprirà anche la carica di vicepresidente del Governo.
L. D.