La consegna dei premi Prešeren per i contributi alla vita artistica del paese rappresenta un appuntamento solenne nel panorama culturale sloveno, che per ricordare il grande poeta France Prešeren che presta il nome al prestigioso riconoscimento si ferma nel giorno del suo compleanno, l'8 febbraio, per una festa pubblica. Nell'attesa, sono stati proclamati questa mattina con un evento pubblico alla Galleria nazionale di Lubiana questa i vincitori per il 2023, alla presenza della ministra della Cultura, Asta Vrečko.
L'artista multidisciplinare Ema Kugler e il pittore accademico Herman Gvardjančič sono stati scelti per i loro contributi a una lunga carriera artistica, e saranno loro a ricevere il premio più ambito. La giuria assegna anche premi tramite il Fondo Prešeren, e fra le personalità culturali per il 2023 figurano lo scrittore e giornalista triestino Dušan Jelinčič, premiato per il suo romanzo Sotto un cielo di piombo dedicato al padre Zorko tra i fondatori dell'organizzazione irredentista e antifascista TIGR, il compositore Drago Ivanuša, il pianista Aleksander Gadžijev, il pittore accademico Nikolaj Beer, il regista e sceneggiatore Matevž Luzar, e in conclusione anche un riconoscimento di gruppo allo studio di architettura Medprostor.
Secondo la giuria, presieduta dal professore dell'Accademia di Belle Arti e Design dell'Università di Lubiana Jožef Muhovič, anche in questa edizione è stata preservata la tradizione di assegnare i riconoscimenti alle principali personalità del mondo culturale che hanno contribuito in modo permanente ad arricchire storia e cultura della Slovenia.
Valerio Fabbri