La Slovenia ha moderatamente migliorato le proprie misure di lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo, dimostrando alcuni progressi nel livello di conformità agli standard del Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale, organismo intergovernativo che ha l'obiettivo di armonizzare il diritto di diversi ordinamenti ai fini di una più efficace azione di contrasto contro il crimine organizzato. I passi positivi intrapresi dalle autorità hanno portato al passaggio della Slovenia da "parzialmente conforme" a "ampiamente conforme" nell'area relativa alla valutazione dei rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. Sono questi i punti chiave del nuovo rapporto pubblicato dall'organismo antiriciclaggio del Consiglio d'Europa, MONEYVAL.
L'aggiornamento riflette i progressi della Slovenia nell'effettuare una valutazione nazionale del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo; ora copre settori quali le risorse virtuali e il lavoro di organizzazioni no profit. Inoltre, è stato adottato un nuovo piano di azione per mitigare i rischi individuati; è stato aumentato il numero dei dipendenti dell'Ufficio per la lotta al riciclaggio di denaro che potrebbero essere impiegati in settori ad alto rischio.
Tuttavia, il quadro giuridico della Slovenia lamenta ancora carenze significative per quanto riguarda la criminalizzazione del finanziamento del terrorismo. Per questo motivo non è riuscita a soddisfare l'aspettativa complessiva di MONEYVAL, cioè che i paesi aderenti al programma avrebbero dovuto porre rimedio alla maggior parte, se non a tutte le carenze di conformità tecnica entro tre anni dall'adozione del rapporto di valutazione reciproca. Per la Slovenia il termine di partenza era stato fissato a giugno 2017. Per effetto di quanto constatato nel rapporto il comitato di esperti inviterà il segretario generale del Consiglio d'Europa a inviare una lettera alle autorità slovene, sollecitando l'adozione delle necessarie misure correttive. Una risposta da Lubiana è attesa nel giro di un anno.
Delio Dessardo