E' l'unico modo per contrastare la diffusione del Covid 19, limitare al massimo i contatti sociali e stare a casa. E' un appello alla responsabilità individuale e al senso civico di ogni singolo cittadino. Tutti siamo chiamati a dare il proprio meglio per contribuire a fermare il contagio anche perchè il coronavirus colpisce tutta la popolazione. Secondo le statistiche aggiornate dell' Istituto nazionale per la salute pubblica la fascia di età piu colpita risulta essere quella che vai dai 30 ai 49 anni, con il 31% del totale dei contagi.
Il coronavirus non risparmia nè i bambini nè gli adolescenti e per questo motivo che si invitano i più giovani a rimanere in casa per le prossime due settimane, durante il periodo di chiusura delle scuole. Niente aggregazione e socializzazione nei bar, locali e discoteche per quelli più grandi, niente attività sportive che prevedano un contatto ravvicinato in luoghi più o meno chiusi o affollati, perchè le infezioni da coronavirus si diffondono molto velocemente. Niente feste di compleanno e altre ricorrenze, sono stati vietati da decreto governativo per esempio anche matrimoni e battesimi, ci sarà quindi tempo per recuperare
Ai ragazzi la raccomandazione di fare i compiti loro assegnati dagli insegnanti, seguire le lezioni sulle piattaforme digitali, magari leggere un buon libro. C'è sempre la televisione, le reti pubbliche hanno arricchito la propria offerta anche in virtù della chisura delle scuole, la radio e lo smartphon, e per questa volta meno vita sociale e piu social. (ld)