La Corte dei conti ha espresso un parere negativo sui bilanci contabili di RTV Slovenia, poiché l'ente pubblico ha registrato un eccesso di entrate rispetto alle uscite pari a 3.091.996 euro, un importo considerato eccessivo. Invece di un surplus di 96.116 euro, avrebbe dovuto registrare un deficit di 2.995.880 euro, con le uscite che superano le entrate. Questo errore è emerso in quanto nel 2022 RTV Slovenia ha trasferito impropriamente da passività temporanee a entrate operative i ricavi destinati a coprire obblighi legati alla legge sul Centro Cinematografico Sloveno, derivanti da contratti di coproduzione non ancora firmati. Secondo l'articolo 17 della legge, RTV Slovenia è tenuta a finanziare la produzione cinematografica slovena, destinando almeno il 2% dei suoi fondi annuali al supporto dei film indipendenti. Inoltre, l'ente ha registrato passività temporanee troppo elevate (848.790 euro) e un eccesso di entrate troppo basso per lo stesso importo, avendo classificato ricavi finanziari come ricavi differiti, anziché come ricavi effettivi nel periodo in cui sono stati generati.
La Corte dei conti, inoltre, ha espresso un parere negativo anche riguardo all'operato aziendale di RTV Slovenia nel 2022, in particolare per la risoluzione dei contratti di lavoro dei dipendenti pubblici, non per motivi aziendali giustificati, ma principalmente con l'intento di pensionare coloro che avevano manifestato interesse a farlo, offrendo loro una liquidazione maggiore. Questo approccio non rispetta la legge sui dipendenti pubblici, che impone la determinazione del numero necessario di dipendenti per ogni posizione e unità. Inoltre, non è stato dimostrato che RTV Slovenia abbia verificato se la necessità di lavoro dei dipendenti fosse effettivamente cessata prima di procedere alla risoluzione dei contratti. La Corte ha rilevato che, in almeno sette casi, il lavoro dei dipendenti non era cessato e che, in tre casi, l'ente avrebbe dovuto esplorare altre opzioni prima di risolvere i contratti. Infine, la Corte dei conti ha sottolineato che RTV Slovenia ha concesso liquidazioni superiori a quelle che i dipendenti avrebbero ricevuto andando in pensione, utilizzando la formula della cessazione dei contratti per motivi aziendali. (CC)