I test fai da te per gli alunni degli ultimi tre anni delle scuole elementari e delle medie-superiori si svolgeranno anche in autunno, sempre su base volontaria. Lo ha riferito - dopo la riunione presso il Ministero della Salute, Karmen Cunder, dell'Associazione presidi delle scuole elementari e di musica, spiegando che il Ministero ha proposto che i kit per i test - quest'anno - vengano ritirati direttamente in farmacia.
Alla riunione si è parlato anche dei test per insegnanti e professori non vaccinati, non è però ancora chiaro né chi li effettuerà né chi li pagherà. Asili e scuole, infatti, non hanno i fondi necessari per coprire la spesa, soprattutto se nel collettivo ci sarà tra il 30% ed il 40% di non vaccinati. I rappresentanti delle scuole hanno fatto un appello al Ministero di garantire indicazioni precise sullo svolgimento delle lezioni e in tempo utile. Hanno chiesto inoltre che le misure vengano prima esaminate e che siano conformi alla legge.
Secondo Karmen Cunder, il Ministero della Salute non ha fornito alcuna spiegazione sullo svolgimento delle lezioni in autunno e su cosa dovranno fare le scuole a riguardo. I rappresentanti del settore si aspettano informazioni chiare e non semplicemente "modelli A, B o C".
Alla riunione hanno preso parte anche i rappresentanti del Sindacato dell'educazione, dell'istruzione, della scienza e della cultura della Slovenia, che si aspettano di venire coinvolti pure nei dibattiti e negli accordi sulla strategia per arginare l'epidemia di coronavirus nel settore. "Il sindacato, già da oltre un anno, propone l'installazione di dispositivi di ventilazione appositi e purificatori d'aria UV negli istituti scolastici. Si tratta dell'unica misura sensata che consentirà ad asili e scuole di rimanere aperti nel caso di una quarta ondata".

E. P.