Turismo in forte ripresa nel 2022 in Slovenia, dopo la crisi dovuta alla pandemia nei due anni precedenti. Le strutture ricettive hanno registrato complessivamente 5,87 milioni di ospiti, con un incremento del 46,6 percento rispetto all'anno precedente, fanno sapere dall'ufficio centrale di statistica. I pernottamenti sono stati quasi 15 milioni e 600 mila, in questo caso l'incremento è del 38,5 percento. Turisti sloveni in flessione dell'11 percento nell'arco dell'anno, hanno fatto la differenza quelli stranieri, con una impennata del 115 percento. Anche per quanto riguarda i pernottamenti, si è registrata una flessione degli ospiti nostrani, compensata anche in questo caso da quelli stranieri, con i tedeschi al primo posto, al 18 percento, seguiti da italiani, austriaci e olandesi. Al primo posto alla voce pernottamenti è risultata la capitale Lubiana, con quasi due milioni, seguita da Pirano, poi Bled e Kranjska Gora. La capitale è stata la più gettonata dai turisti stranieri, Pirano da quelli nostrani. Ottimo l'andamento nel mese di dicembre, con gli ospiti stranieri che hanno realizzato quasi il 60 percento di tutti i pernottamenti; al primo posto ospiti dall'Italia, quasi un quarto del totale, seguiti da quelli provenienti da Croazia, Austria, Germania e Serbia. Tra le mete preferite a dicembre i centri termali, in testa è risultato il comune di Brežice, a seguire le località di montagna, Lubiana e i comuni costieri.
Delio Dessardo