Un aggiornamento sul fronte incendi sul Carso. L'enorme rogo divampato martedì mattina sul versante italiano si è esteso nel corso della giornata di mercoledì anche sul Carso sloveno, a causa del cambio di direzione del vento. Evacuati quattro villaggi del comune di Miren-Kostanjevica, fanno sapere dal centro regionale della protezione civile per il Litorale settentrionale. In aiuto ai vigili del fuoco è arrivato anche un elicottero antincendio dall'Austria. Cinque pompieri hanno dovuto far ricorso a cure mediche per ustioni, fortunatamente non gravi, e problemi respiratori. Non ancora confermate le informazioni secondo le quali le fiamme avrebbero investito alcune abitazioni a ridosso del confine. Parzialmente evacuata Miren. Allarme anche a Šempeter presso Nova Gorica, dove ci si prepara ad una possibile evacuazione. Le autorità invitano alla calma, a non farsi prendere dal panico, con fughe disordinate, e a lasciare sempre la precedenza ai mezzi di intervento impegnati nell'opera di spegnimento. Distrutto dalle fiamme anche un grande vascone mobile antincendio dal quale gli elicotteri attingevano l'acqua utilizzata per lo spegnimento dei roghi. Il primo ministro Robert Golob e il commissario europeo per la gestione delle crisi Janez Lenarčič sono arrivati nel pomeriggio a Kostanjevica, per rendersi conto della situazione sul fronte incendi. Sono più di mille i vigili del fuoco impegnati nell'opera di spegnimento e di contenimento dei roghi, per evitare che raggiungano le aree abitate. Impiegati anche una decina tra elicotteri e aerei, provenienti pure da Italia, Croazia e Austria.
Delio Dessardo