Klemen Žibert, dalle file dell'SD, è stato accusato dal ministro della Giustizia, Dominika Švarc Pipan, di interferenze nel lavoro del Ministero nell'ambito dell'acquisto dell'edificio per il Tribunale di Lubiana. Žibert sostiene che con le dimissioni vuole alleggerire il peso che grava sul proprio partito e contribuire a mettere freno alle manipolazioni. "Sono convinto che la verità verrà a galla", ha detto Žibert che si dichiara innocente. Nel lasciare il Partito Socialdemocratico, il segretario generale ringrazia la presidente della formazione politica, Tanja Fajon, per averlo nominato a quell'incarico e per la fiducia accordatagli. Fajon ha accettato le dimissioni di Žibert e affermato di rispettare la sua decisione. Il suo successore potrebbe venire eletto nel corso del congresso del partito, che si terrà il mese prossimo.
Clima acceso e divergenze interne anche nel partito Levica-Sinistra. Il gruppo parlamentare della formazione politica ha inoltrato alla Commissione della Camera di Stato per le nomine la proposta di destituzione del deputato Miha Kordiš dalla carica di presidente del Comitato per il Lavoro e la Famiglia e, come membro, negli altri organismi parlamentari per "abuso di potere, inganni, pressioni, minacce ed estorsioni nel gruppo parlamentare". Atti che ha compiuto durante il congedo per malattia, durato diversi mesi. Le motivazioni sono state illustrate dal deputato Matej Tašner Vatovec: "Kordiš ha compiuto pressioni all'interno del gruppo, arrivando anche a minacciare me personalmente", ha detto. Secondo le sue parole, Kordiš avrebbe tentato di estorcere un posto di lavoro per una delle candidate presso il gruppo parlamentare con pressioni su altri deputati e organismi del partito. Vatovec ritiene inoltre che Kordiš dovrebbe dimettersi da membro del parlamento nel caso in cui la Sinistra concordasse sul fatto che il suo comportamento è contrario ai principi del partito. I deputati si attendono inoltre che Kordiš abbandoni quanto prima anche il loro gruppo parlamentare.
L'agenzia di stampa STA è ancora in attesa di una risposta dello stesso Kordiš su quando accaduto, il deputato finora ha soltanto affermato a N1 di essere rimasto sorpreso della decisione.