Lo sloveno Primož Roglič conquista il successo finale nella 25-esima edizione del Giro ciclistico di Slovenia. Per il 28-enne, ex saltatore con gli sci, si tratta della seconda affermazione nella corsa a tappe di casa dopo quella nel 2015. Il vicecampione iridato nella cronometro, dopo l'affermazione nella tappa regina di sabato e relativa conquista della maglia verde di leader, ieri, nella quinta ed ultima frazione, nella corsa contro il tempo di 21,5 chilometri, sul traguardo di Novo Mesto ha preceduto il connazionale Jan Tratnik e il ceco Josef Cerny. La graduatoria finale recita di un dominio assoluto di Primož Roglič, che precede di ben 1'50" il colombiano Rigoberto Uran e di 2'14" l'altro ragazzo prodigio sloveno, il 23-enne Matej Mohorič, riconfermatosi dopo un buon Giro d'Italia.
Un 2018 da incorniciare per Primož Roglič che dopo un aprile da sogno che lo ha visto trionfare al Giro dei Paesi Baschi e al Giro di Romania si era fermato per un mese e mezzo, ma è tornato alla grande vincendo il Giro di Slovenia che anche quest'anno ha visto sfilare nomi di tutto rispetto come Kittel, Groenewegen, Ewan, Cavendisch e Modolo. Della nutrita schiera di corridori italiani, il migliore è stato il 29-enne vicentino Marco Canola, 13-esimo nella generale.
MOTOMONDIALE
Jorge Lorenzo dopo aver vinto al Mugello, si ripete anche nel GP di Catalogna, settima gara di 19 del Mondiale 2018. Il pilota spagnolo della Ducati firma dunque il secondo successo di fila in Moto GP, il 46-esimo nella classe regina. Il vincitore di cinque titoli in carriera ha preceduto sul podio Marc Marquez su Honda e Valentino Rossi su Yamaha. Da registrare anche la caduta di Andrea Dovizioso. Una battuta d'arresto, quella del Ducatista che consente a Marquez di consolidare la testa del Mondiale. L'unico antagonista del pilota della Honda è Valentino Rossi, sempre più secondo in classifica, tra i due ci sono 27 punti mentre Dovizioso lamenta un ritardo di 49 punti.
In Moto due e Moto tre, prima affermazione stagionale rispettivamente per il francese Fabio Quartararo e l'italiano Enea Bastianini. Prossimo appuntamento con il Motomondiale tra due settimane ad Assen per il Gran Premio d'Olanda.
Corrado Cimador