Esito scontato per la verifica sulla fiducia al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, da parte del Bundestag. Già prima del voto del parlamento, Scholz si è espresso a favore di elezioni anticipate per consentire ai cittadini di definire la direzione politica del Paese, sottolineando la necessità di investimenti consistenti e maggiore spesa pubblica per garantire prosperità e competitività.
Il cancelliere ha dedicato gran parte del suo discorso di mezz'ora alla presentazione del suo programma elettorale. Ha promesso pensioni stabili, l'aumento del salario minimo e una riduzione dell'Iva. Ha anche rifiutato la possibilità di fornire missili Taurus all'Ucraina, nonostante abbia garantito il suo impegno affinché la Germania rimanga il più grande sostenitore di Kiev nella guerra contro Mosca.
Scholz si è dovuto recare in parlamento per un voto di fiducia dopo il crollo della coalizione formata dai socialdemocratici della SPD, dai verdi e dai liberali della FDP all'inizio di novembre. I liberali hanno deciso di lasciare la coalizione quando Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze e leader del FDP, Christian Lindner, a causa di disaccordi sul bilancio e sulla politica finanziaria.
Il voto di fiducia era quindi necessario per aprire la strada alle elezioni anticipate.
Dopo essere stato informato sull'esito della votazione, Scholz ha incontrato il presidente della Repubblica, Frank-Walter Steinmeier, per proporre lo scioglimento del parlamento. Il capo dello Stato tedesco ha ora 21 giorni di tempo per decidere se accettare e indire nuove elezioni politiche entro 60 giorni. In conformità con l'accordo tra i partiti, le elezioni dovrebbero tenersi il 23 febbraio dell'anno prossimo.