Foto: MMC RTV SLO
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"È questo un tempo che ci fa comprendere ancora meglio il valore della convivenza pacifica, del rispetto delle convenzioni internazionali tese a ridurre l'impatto delle guerre sulle popolazioni, della cooperazione tra i popoli”.

Si apre con queste parole il messaggio del presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale per l'azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi.

Mattarella prosegue affermando: "Ogni guerra è disumana. Nelle guerre si possono assumere decisioni tanto crudeli da travalicare ogni limite di orrore. Disseminare il terreno di mine anti-uomo e usare ordigni speciali, che hanno come scopo terrorizzare la popolazione e provocare stragi di cittadini inermi, è una di queste e costituisce un crimine contro l'umanità che si aggiunge alle responsabilità del conflitto".

Il Capo dello Stato sottolinea che la campagna italiana contro le mine aiuta a tenere alta l’attenzione su questo tema ed a sostenere le azioni di bonifica e di tutte le iniziative che educano e promuovono la pace.

"La Giornata internazionale per l'azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi, indetta dalle Nazioni unite - sottolinea ancora Mattarella - è un'occasione preziosa per sensibilizzare i cittadini e le comunità contro la fabbricazione e l'uso di questi strumenti di morte particolarmente odiosi e subdoli, e adoperati, tuttavia, nonostante siano banditi da convenzioni e trattati. I conflitti di questi decenni ci hanno restituito immagini di persone innocenti morte a causa delle mine. Di tanti anziani, bambini, adulti, rimasti mutilati, destinati a una vita carica di sofferenza e difficoltà", conclude il presidente della Repubblica.

Davide Fifaco