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“Klapa” deriva probabilmente dal latino “capulare – prendere al laccio", e da questo riunire e mettere insieme si è arrivati al significato odierno di "gruppo" di cose o di persone, ovvero di compagnia. Ed è dallo stare in compagnia e dal cantare insieme che si sono sviluppati i gruppi vocali a cappella che prendono oggi il nome di “klape”. A Capodistria il 9 settembre, 7 klape provenienti da Slovenia e Croazia saliranno sul palcoscenico della Taverna per offrire al pubblico una serata di armonie vocali al 5° Festival delle klape. Il Festival è ideato dalla Klapa Fritule di Capodistria (il primo gruppo vocale femminile formatosi in Slovenia) e noi, per saperne di più, abbiamo ospitato telefonicamente a Calle degli orti grandi il loro maestro e direttore artistico: Mario Bruno Torcello Petvar!
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Il meglio delle interviste proposte nell'arco della settimana a "Calle degli orti grandi". Gostje v jutranji razvedrilni oddaji "Calle degli orti grandi".
“Klapa” deriva probabilmente dal latino “capulare – prendere al laccio", e da questo riunire e mettere insieme si è arrivati al significato odierno di "gruppo" di cose o di persone, ovvero di compagnia. Ed è dallo stare in compagnia e dal cantare insieme che si sono sviluppati i gruppi vocali a cappella che prendono oggi il nome di “klape”. A Capodistria il 9 settembre, 7 klape provenienti da Slovenia e Croazia saliranno sul palcoscenico della Taverna per offrire al pubblico una serata di armonie vocali al 5° Festival delle klape. Il Festival è ideato dalla Klapa Fritule di Capodistria (il primo gruppo vocale femminile formatosi in Slovenia) e noi, per saperne di più, abbiamo ospitato telefonicamente a Calle degli orti grandi il loro maestro e direttore artistico: Mario Bruno Torcello Petvar!
In occasione del 75° anniversario di Radio Capodistria abbiamo avuto ospite Sandro Damiani, giornalista, critico teatrale, ex direttore del Dramma Italiano di Fiume, che iniziò la sua carriera radiofonica nel 1971 proprio qui: ai microfoni di Radio Capodistria. Una radio diversa da quella di oggi, con esigenze diverse e tempi diversi. Una radio fatta soprattutto di persone, e molti sono i nomi ricordati da Damiani e gli aneddoti di un periodo di corsi, lezioni, scherzi e censure, di programmi ben preparati e tecnici fenomenali!
Il 27 aprile, a partire dalle ore 16:00, abbiamo tutti l’occasione di contribuire a valorizzare e ristrutturare una parte del parco antistante l’ex monastero benedettino di Daila! Organizzato dall’iniziativa civica ’“Daila Vive / Dajla živi”, dall’Associazione “Per i Vecchi e i Giovani” di Daila – Cittanova, dal Comitato dei residenti di Daila con il sostegno del Comune di Cittanova e dell’Ente turistico di Cittanova, “Daila Vive – Dajla Živi” è un evento creato con amore per mettere in risalto la necessità di restauro e riutilizzo dell’edificio, unico esempio architettonico di neoclassicismo francese in Istria, e far conoscere questo luogo suggestivo attraverso il ricco programma culturale, le conferenze, la mostra, i laboratori per bambini e l’offerta enogastronomica che ci farà assaporare il gusto del tempo. Ospite a Calle, per parlare della manifestazione e di questa incantevole località: Goran Perić!
In occasione del IV convegno "Sport, bullismo, educazione e disabilità", in programma a Trieste il 24 aprile, abbiamo ospitato in studio Berti Bruss, fondatore e presidente di Dis-equality, e Maja Tenze, direttrice del CEST (Centro Educazione Speciale di Trieste) organizzatori dell'evento e, al telefono, due dei numerosi relatori/testimoni delle tematiche inerenti il titolo del convegno: Daniele Scarpa, pluricampione mondiale e olimpico e Alessandra Tommasini, insegnante di educazione fisica, tetraplegica, atleta di nuoto. Il convegno, aperto a tutti, è dedicato in particolare a studenti delle scuole medie di secondo grado. https://dis-equality.webnode.it/ https://www.cest-trieste.com/
Con Francesco Ruzzier, critico cinematografico, si è parlato del Festival di Cannes 2024 e di "Civil war", film del regista inglese Alex Garland appena uscito nelle sale cinematografiche.
Barbara Jakomin presenta i principali eventi organizzati dall'Auditorio di Portorose in programma tra maggio e agosto 2024. Info & ticket: www.avditorij.si
Il meglio delle interviste proposte nell'arco della settimana a "Calle degli orti grandi". Gostje v jutranji razvedrilni oddaji "Calle degli orti grandi".
Davide Calabrese – Gli Oblivion al Politeama Rossetti di Trieste in: “TUTTORIAL – guida contromano alla contemporaneità̀” Dal 18 al 21 aprile torna al Politeama Rossetti di Trieste la comicità travolgente degli Oblivion in “TUTTORIAL – Guida contromano alla contemporaneità”, un nuovo esilarante spettacolo, un anti-musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set! Nel mirino degli Oblivion questa volta il mondo contemporaneo e tutte le sue follie e stranezze, dalle tendenze musicali e serie TV più̀ blasonate, ai personaggi politici e ai fatti di attualità̀, senza dimenticare i personaggi storici e l’assurdità del mondo contemporaneo diviso tra follower e influencer. A parlarci dello spettacolo ma anche di quanto lavoro e quanta preparazione ci siano alla base del successo: Davide Calabrese!
Dal 15 al 18 aprile, Samatorza ospita un workshop residenziale di scrittura che si si propone di ridare visibilità al genere noto come letteratura di frontiera: una produzione di contaminazione generata da chi vive a cavallo dei confini e delle lingue della regione dell’Adriatico nord-orientale. Organizzato dalla Casa Internazionale delle Donne di Trieste, il workshop “Donne, frontiera, scritture” rientra nei progetti di divulgazione umanistica finanziati dalla Regione FVG, ed è rivolto alle donne che desiderano avviare o potenziare le proprie capacità di scrittura. L’oggetto delle attività progettuali riguarda le scritture elaborate da donne “transnazionali” e rivolte ad un pubblico anch’esso transnazionale, mentre l’output principale sarà una collezione di testi riprodotti in forma di podcast e volume cartaceo, edito da Vita Activa Edizioni della Casa Internazionale delle Donne Trieste. A parlarci del progetto: Erica Mezzoli, ricercatrice del Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società dell’Università degli studi di Roma – Tor Vergata!
Dal 20 al 25 aprile Leggere:tutti, in collaborazione con Agra Editrice e Grimaldi Lines Tour Operator, organizza la XII edizione di Una nave di libri per Barcellona, viaggio letterario in coincidenza con il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro che a Barcellona si festeggia in modo del tutto particolare: nella Diada de Sant Jordi (il giorno di San Giorgio, patrono della Catalogna) è tradizione che gli uomini regalino una rosa alle donne e siano contraccambiati con un libro; così tutta la città si riempie di rose e di libri con decine di eventi e incontri con scrittori e poeti. Tanti gli eventi a bordo durante la navigazione andata e ritorno (partenza da CIvitavecchia il 20 aprile) tra presentazioni di libri, spettacoli teatrali e musicali. Sergio Auricchio, direttore di Agra Editrice, ci anticipa alcuni ospiti e qualche appuntamento del ricco programma. Info: https://leggeretutti.eu/
Con Francesco Ruzzier, critico cinematografico, si parla di cinema italiano, delle candidature ai David di Donatello 2024 e del film "Gloria" di Margherita Vicario.
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Francesco Macedonio, regista, intellettuale, mentore e maestro, uomo sensibile e appassionato di teatro e della vita, è stato ricordato dagli amici e colleghi mercoledì 3 aprile al Teatro Bobbio di Trieste durante la serata intitolata: “Cesco, il Teatro della Poesia (dieci anni che ci manchi)”. Un’occasione speciale per raccontare attraverso aneddoti, letture e video la sua storia e quella de La Contrada che fondò assieme a Orazio Bobbio, Lidia Braico e Ariella Reggio nel 1976 con il nome di Teatro Popolare La Contrada. Tra i tanti amici e colleghi presenti in sala, abbiamo sentito: Carlo Moser, Marzia Postogna, Elvia Nacinovich, Davide Calabrese, Livia Amabilino e Ariella Reggio!
Un lavoro di abnegazione e fatica ha portato dopo 23 anni di scavi e ricerche alla scoperta di un nuovo tratto sotterraneo del Timavo nel ventre della grotta Luftloch di Trebiciano. Lo ha annunciato il 26 marzo Marco Restaino, presidente della Società Adriatica di Speleologia di Trieste, che assieme ad altri 11 speleologi ha raggiunto il corso del fiume a -300 metri di profondità dopo anni di duro lavoro. Molte le difficoltà affrontate in questi 23 anni, dalle frane alla mancanza di ossigeno, agli scavi e l’allargamento di passaggi per raggiungere, senza mollare mai: un sogno. A iniziare questo viaggio nel sottosuolo Marco Restaino e l’amico Piero Slama che insieme, quando erano ancora minorenni hanno creduto in un’impresa impossibile che ora si è realizzata. A Calle degli orti grandi, il presidente della Società Adriatica di Speleologia di Trieste ci racconta le emozioni, la fatica e l’importanza di questa scoperta!
Con Francesco Ruzzier, critico cinematografico, si parla di 'effetti speciali', del miglior film europeo d'animazione "Il mio Amico Robot" del regista spagnolo Pablo Berger e del ritorno al cinema, a 40 anni dal suo esordio, del celebre film "Scarface", uno dei capolavori del grande Brian de Palma, in versione restaurata in 4K.
Libri e incontri speciali di aprile alla libreria Lovat di Trieste, con Raffaella Fort. Per info e dettagli sul programma: https://www.librerielovat.com/info/lovat-librerie/lovat-trieste/
Alla carbonara, uno dei piatti simbolo della cucina italiana nel mondo, è dedicato il "Carbonara day" che si festeggia il 6 aprile di ogni anno. Alla vigilia dell'ottava edizione, lo chef Luciano Monosilio, considerato il "Re della Carbonara" ha condiviso con noi la sua ricetta. http://lucianocucinaitaliana.com/
Il meglio delle interviste proposte nell'arco della settimana a "Calle degli orti grandi". Gostje v jutranji razvedrilni oddaji "Calle degli orti grandi".
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Edna Strenja Jurcan è una giovane fotografa di Pola la cui mostra personale "Vitiligine – aposematismo dell’anima" è visitabile nella sede del Centro per la cultura immateriale dell’Istria del Museo etnografico dell’Istria, sito nel suggestivo borgo di Pedena. Ma Edna è molto più di una fotografa: laureata in architettura, appassionata di musica, direttrice di numerosi cori e fondatrice del Coro Praksa, è una persona attenta e attiva nel sociale, una donna il cui motto è: “Fare ciò che si ama per cercare di cambiare la società”, e lei lo fa anche attraverso i suoi scatti atti a sensibilizzare le persone riportando la gentilezza alla base del rapporto umano.
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