Complice anche il bel tempo di oggi, la Festa dei salinai e di San Giorgio, ha attirato parecchi visitatori. Come ricordato dal vescovo di Capodistria, Monsignor Jurij Bizjak, durante la funzione, oggi si celebra anche la domenica in albis o bianca e a Pirano è stata anche l’occasione per conferire ai giovani fedeli il rito della confermazione, comunemente detta cresima.
Oltre all’aspetto spirituale la festività celebra chi ha costruito Pirano con il duro lavoro nelle saline dei quali la minoranza italiana si fa tesoriera. Fulvia Zudič, coordinatrice culturale della CAN di Pirano, ha riassunto gli appuntamenti preparati dalla Comunità piranese:
“È un piacere e un onore poter tornare a riprendere le tradizioni, finalmente siamo tutti in piazza. Accompagnati dalla banda della CI di Buie tutti verso il molo per la partenza in direzione saline”, ha svelato appena prima che la Famea dei Salineri salpi per la dimora estiva.
“Noi come comunità abbiamo preparato tre mostre in Casa Tartini. Una sulle immagini di San Giorgio nell’Archivio di Pirano, che avevamo preparato anni fa con Alberto Pucer della sezione di Pirano dell’Archivio regionale di Capodistria; nella Sala delle esposizioni, invece, abbiamo la mostra, anche questa recuperata, sulla vita e il lavoro nelle saline con le opere dei nostri pittori e dei nostri ceramisti, oltre a dei pannelli che raccontano del pesante lavoro nelle saline di Pirano”, ricordando, inoltre, che, “Tutte le associazioni del Comune di Pirano hanno inoltre preparato un biglietto unico che vale per la visita ai musei e alle esposizioni. Noi abbiamo aperto anche il faro in questi due giorni con orario dalle 10 alle 17. “
Con la speranza che sia una buona stagione per la produzione dell’oro bianco che rappresenta l’eccellenza piranese, l’appuntamento con i salinai è per la fine della stagione estiva.
Maja Cergol