Si sono riuniti oggi presso la Scuola elementare Italiana "Edmondo de Amicis" di Buie i dirigenti delle istituzioni prescolari e delle elementari e medie superiori della Comunità Nazionale Italiana per la decima seduta del mandato 2014-2018 dell'Attivo consultivo del settore.
Oltre ai direttori ed ai presidi delle scuole elementari e medie superiori italiane di Croazia e Slovenia all'appuntamento hanno partecipato anche il presidente della Giunta Esecutiva dell'Unione Italiana, Maurizio Tremul oltre che Corrado Ghiraldo, titolare del settore scuola della UI.
Cinque i punti all'ordine del giorno: la presentazione della piattaforma didattica multimediale "Mozabook", il programma di lavoro e piano finanziario della UI per il 2018, la fornitura del fondo per il miglioramento dell'offerta formativa per gli anni 2015, 2016 e 2017, la collaborazione tra gli asili e le scuole con l'Unione e L'università Popolare di Trieste e l'immancabile varie ed eventuali.
Qualche preoccupazione è sorta riguardo i finanziamenti, a causa delle lungaggini burocratiche a cui è costretta la UPT, come ci ha spiegato Maurizio Tremul: "c'è indubbiamente un ritardo nell’approvazione del piano che ha fatto l’Unione, ma non è solo questo l’aspetto problematico. Il fatto è che l’esito della gara che ha fatto l’Università Popolare di Trieste lo si saprà appena tra qualche giorno. Io spero, quindi che anche dall’esito della gara dipenderà poi quale sarà il piano finanziario complessivo che il comitato di coordinamento approverà. Quindi ci sono due ritardi che si accumulano, ma stiamo lavorando per fare in modo che il comitato di coordinamento si riunisca quanto prima e decida al più presto sugli stanziamenti per i 2018 e quindi si possa recuperare, in qualche modo, il tempo perduto. Serva di lezione a tutti quanti pro futuro. Il piano dell’Unione deve essere approvato in via definitiva entro la fine dell’anno in corso, penso per il 2019 e credo che anche i bandi, se ci saranno ancora i bandi per l’UPT, debbano essere emessi, fatti, approvati e decisi entro la fine dell’anno".
