Sembra essere risolto così anche l'ultimo nodo ancora aperto sul negoziato che riguarda il confine tra Irlanda e Irlanda del Nord. Sulla bozza non ci sono ancora dettagli, ma sembra che questa preveda un backstop temporaneo, ovvero un regime per l'Irlanda del Nord simile all'Ue per un periodo limitato di tempo in attesa di trovare una soluzione definitiva nel periodo di transizione, tra il marzo 2019 ed il dicembre 2020. Ma Simon Coveney, ministro dell'Interno irlandese, mostra comunque cautela affermando che "i negoziati sono ancora in corso e non sono stati conclusi".
Anche Downing Street ha confermato l'esistenza della bozza, precisando che il testo sarà vagliato domani per essere approvato in una riunione del governo britannico convocata per le 14 ora di Londra. Stasera la premier consulterà' i ministri in preparazione del consiglio decisivo. Questi ora dovranno decidere se appoggiare la bozza di accordo o meno, e se non intendono farlo, dovranno decidere se dimettersi dal proprio incarico. Per domani è inoltre previsto un incontro degli ambasciatori degli altri 27 paesi dell'Ue.
E sulla scia dell'annuncio di una bozza d'accordo sul divorzio da Bruxelles anche la sterlina accelera: nel tardo pomeriggio ha toccato quota 1,15 nei confronti dell'euro, contro il livello 1,14 preannuncio e quota 1,3 sul dollaro Usa contro 1,28.