Foto: Solane van Weelee
Foto: Solane van Weelee

Il tema centrale di Gorizia-Nova Gorica Capitale europea della cultura 2025, “Superare i confini per costruire unità e un’identità culturale comune”, ha conquistato il comitato tecnico grazie alla forza dei suoi valori e al ricco calendario di eventi previsto per l’anno prossimo. Tra gli appuntamenti principali spiccano una parata transfrontaliera per l’apertura il 9 febbraio e la riqualificazione della storica Piazza Transalpina, simbolo della cooperazione tra Italia e Slovenia. Il premio è basato su un rapporto tecnico che ha evidenziato come il programma di GO!2025 possa lasciare un impatto culturale significativo non solo per Gorizia e Nova Gorica, ma per tutta l’Europa. Questo riconoscimento premia il lavoro svolto per raggiungere gli obiettivi culturali, mantenendo allo stesso tempo viva la collaborazione tra le città anche dopo il 2025. La direttrice di Go!2025, Mija Lorbek, ha definito il premio “il più importante riconoscimento internazionale per il lavoro svolto” e ha spiegato che i fondi, pari a 1,5 milioni di euro, verranno utilizzati per eventi di grande impatto, come per esempio quelli legati al patrimonio culturale per garantire la continuità del progetto anche dopo l’anno di Capitale europea della cultura. Il sindaco di Nova Gorica invece, Samo Turel, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con Gorizia: “la vittoria di questo premio dimostra che i nostri sforzi sono riconosciuti a livello europeo, una delle principali forze di Nova Gorica è il nostro rapporto transfrontaliero con Gorizia, che ci permette di mostrare all’Europa una cultura senza confini” ha dichiarato.
Il premio, che verrà celebrato ufficialmente nel mese di marzo prossimo, è intitolato a Melina Mercouri, ex Ministro della Cultura della Grecia e sostenitrice di una politica di conservazione integrata per il patrimonio culturale, e rappresenta non solo un riconoscimento legato al passato, anche uno stimolo per il futuro. GO!2025 nasce con il motto “GO! Borderless”, concentrandosi sull’unione tra Nova Gorica e Gorizia, due città con storie e culture diverse, che si trovano unite per promuovere la collaborazione e una visione culturale transfrontaliera.

B.Z