Il palatenda di Ronchi dei Legionari ospita la sesta edizione del Festival del Giornalismo; edizione complessa, anche a causa dei protocolli sanitari, come ci ha spiegato Luca Perrino, presidente dell'Associazione "Leali delle notizie" che organizza l'evento: "Abbiamo dovuto rinviare l’edizione di giugno, l'abbiamo portata a settembre e dobbiamo rispettare tutte le normative riguardanti la pandemia, quindi il lavoro di organizzazione si è moltiplicato, così come si è reso molto più difficile l'accoglimento degli ospiti e del pubblico all'interno del Palatenda, che abbiamo realizzato in questa occasione". Importante inoltre anche il premio dedicato alla memoria della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia: "L'iniziativa è nata subito dopo l'uccisione di Daphne Caruana Galizia. Abbiamo deciso di contattare la famiglia, dicendo che noi eravamo molto scossi da questo attentato ma anche che volevamo ricordare questa giornalista. Con nostro stupore, devo dire la verità, la famiglia ci ha chiamato immediatamente e ha detto che era dispostissima ad esserci vicini ed a caldeggiare questo premio. Abbiamo quindi avuto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo e quest'anno il premio è alla terza edizione. Voglio anche svelare che in queste ore un artista, Massimo Racozzi, un giovane artista, sta realizzando a Ronchi dei Legionari un grande murales dedicato appunto a Daphne Caruana Galizia. Murales che sarà visitato sabato dalla sorella della Galizia, Corinne Vella, che sarà con noi a Ronchi per la premiazione, ma che verrà inaugurato a fine ottobre".
Davide Fifaco