Si avvicina il giorno della ripartenza per il tram di Opicina: la storica linea con un tratto funicolare, attrazione turistica ma anche mezzo di trasporto caro ai triestini, si era bloccato nell'agosto del 2016, quando due vetture si erano scontrate frontalmente.
Da allora la necessità di rimettere in sicurezza la linea, e poi delle complicazioni burocratiche, hanno bloccato uno dei simboli di Trieste, dando anche il via a roventi polemiche fra l’amministrazione comunale e l’opposizione, che aveva più volte richiamato la giunta sullo stop prolungato di un’attrazione ricercata dai turisti e cara alla città.
Il comune ha però recentemente comunicato che parte dei lavori necessari per ripristinare la linea sono stati completati e che il tram potrebbe riprendere l’attività a partire da questa estate.
“Sono stati completati – ha detto l’assessora comunale ai lavori pubblici Elisa Lodi - i lavori di manutenzione straordinaria con l’intervento di rinnovamento dell’armamento dei tre tratti critici della trenovia di Opicina; sono stati rifatti i marciapiedi lungo le fermate ed è stato rinnovato anche il tratto Obelisco-deposito di Opicina. Ora -ha aggiunto - si procede con gli ulteriori interventi per la messa in sicurezza e ammodernamento della linea”.
Sono anche state sostitute tutte le rotaie e sono attualmente in corso interventi di consolidamento su scarpate e muri di sostegno, passaggi pedonali e recinzioni. Sarà anche necessario rimettere in funzione la linea aerea di contatto per il riavvio della linea elettrica, oggetto di deterioramento causa protrarsi del suo inutilizzo. L'attività di verifica verrà effettuata a partire dalla prossima settimana, con termine previsto nel mese di aprile, mentre le verifiche finali dovrebbero avvenire a giugno.
Alessandro Martegani