Foto: Facebook/Portopiccolo
Foto: Facebook/Portopiccolo

Il funzionario del sindacato, Lorenzo Urbani, ha segnalato l’accaduto, lanciando un allarme riguardante il futuro di circa ottanta impiegati che lavorano presso Portopiccolo. Come ha spiegato “il 14 febbraio 2023 i dipendenti della società PPN Srl hanno ricevuto una comunicazione scritta dalla proprietà dell’avvenuta cessione del 100% delle quote ad un’azienda di cui ad oggi” non si sa nulla, non rispettando quindi “l’obbligo di comunicazione alle parti sociali che scatta in caso di cessione aziendale”. Urbani ha continuato chiarendo che com’è stato appreso durante un’assemblea con tutti i dipendenti dell’azienda, “la PPN Holding aveva creato due distinte società, tra le quali sono state suddivise figure manageriali e di coordinamento, e risorse operative oggetto del passaggio di proprietà”. Pare inoltre che i lavoratori e lavoratrici non “dispongano di dati certi in merito al cambio di gestione” e di conseguenza non hanno garanzie riguardo la continuità del loro impiego presso la società. Il sindacalista ha riferito che la cessione delle quote, sarebbe avvenuta il 6 febbraio scorso a una società ancora in costituzione, nonostante attualmente non siano disponibili tracce nelle visure camerali. Rimane quindi un grande punto di domanda su chi si occuperà della nuova gestione di Portopiccolo e soprattutto quale sarà il futuro dei dipendenti e delle loro rispettive famiglie.

B.Ž.