L’SSO, la Confederazione delle organizzazioni slovene, ha celebrato venerdì scorso il proprio congresso. Walter Bandelj, segretario uscente, si appresta a iniziare il suo terzo mandato alla guida dell’organizzazione, chiudendo un periodo segnato dalla pandemia, e dalla chiusura dei confini, che ha separato la comunità linguistica dalla Slovenia, ma anche da grandi risultati, come la cerimonia ai luoghi della memoria dei due presidenti e la restituzione del Narodni Dom.
“La pandemia ci ha ovviamente penalizzato - dice -: tutti gli stati del mondo hanno preso delle misure per proteggere i propri cittadini, e ovviamente anceh Italia e Slovenia, ed è sttao un anno certamente diffusile, ma è stato un anno in cui c’è sttao anche molto da fare, e abbiamo ottenuto risultati come quello delal restituzione del Narodni Dom, frutto di un’azione coordinata delle diplomazie di Italia e Slovenia".
Lei ha citato giustamente il risultato del Narodni Dom e della stretta di mano fra i due presidenti: definirebbe questo il risultato degli ultimi decenni?
“Credo che la stretta di mano dei due presidenti abbia avuto un effetto storico, centenario, sulle relazioni internazionali dei due paesi e delle minoranze linguistiche: è stato un atto di amicizia che ha dimostrato che insieme possiamo lavorare, possiamo raccogliere dei frutti, e possiamo riuscire, anche nei momenti di crisi, ad avere dei risultati grazie alla collaborazione e all’unità d’intenti e sappiamo bene che l’unione fa la forza”.
Guardando al futuro, se dovesse identificare dei risultati che le piacerebbe portare a casa nel prossimo mandato, quali sono?
“Ci sono vari temi, il punto più importante è l'articolo 26 della legge 38, cioè il posto garantito alla Camera Deputati e del Senato: questo sicuramente è un lavoro che dobbiamo cominciare, per giungere a una reciprocità positiva tra i due stati Italia e Slovenia-In Italia abbiamo sicuramente un lavoro da fare per arrivare ad avere un posto garantito della Camera dei deputati e al Senato per la minoranza slovena".
Alessandro Martegani