
Nuove rotte da e per Trieste, e anche un invito all’Italia a cambiare le regole per favorire i voli low cost. Il palazzo della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia a Trieste è stato la cornice della presentazione dei nuovi voli con base a Ronchi dei Legionari di Ryanair, che determineranno una crescita del 35 per cento delle attività in regione, con tre nuove rotte verso Lamezia, Praga e Stoccolma, e l'aumento delle frequenze su nove rotte come Barcellona, Bari, Londra, Cagliari e Olbia.
Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, presente accanto al governatore della regione Massimiliano Fedriga e ai vertici dello scalo di Ronchi dei Legionari, ha anche confermato che la compagnia porterà a due gli aerei con base in regione, aumentando gli investimenti a 200 milioni di dollari, con 21 rotte in totale.

Proprio in Friuli Venezia Giulia è stata recentemente abolita l’addizionale municipale, una tassa che grava su ogni imbarco, un passaggio che ha contribuito a ridurre i costi di accesso e a favorire la crescita del traffico: Wilson ha quindi colto l’occasione per chiedere al Governo italiano di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti della penisola, per stimolare ulteriormente la crescita del traffico. “Soltanto così – ha detto - Ryanair potrà raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi per l'Italia, pari a 80 milioni di passeggeri all'anno, 15.000 nuovi posti di lavoro, 40 aeromobili aggiuntivi e oltre 250 nuove rotte”.
"L'aumento dell'offerta di Ryanair su Trieste - ha aggiunto il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - contribuisce a offrire maggiori opportunità di turismo in Friuli Venezia Giulia e più collegamenti per chi necessita di spostarsi partendo dalla nostra regione. Vogliamo continuare in questa direzione, anche con le altre compagnie, convinti che il percorso di crescita intrapreso porti interessi strategici per il territorio”.

"Le statistiche dimostrano - ha affermato Fedriga – che nel 2024 è stato registrato complessivamente un incremento del 41,5 per cento di passeggeri rispetto al 2023, quando per la prima volta era stata superata la soglia di un milione di passeggeri”.
Secondo i dati di traffico registrati a gennaio 2025, Trieste Airport occupa il terzo posto in Europa tra i "Medium size", con una crescita del 43,1 per cento rispetto al 2024, classificandosi per la prima volta all'interno ranking europeo di Airport Council International Europe.
Alessandro Martegani