Foto: Regione istriana
Foto: Regione istriana

Una quarantina i progetti che si dividono i 90.000 euro assicurati dalla Regione istriana per il 2025, il 50% in più rispetto all’anno scorso a conferma, come ha sottolineato il governatore, Boris Miletić, dell’attenzione data alla promozione della multiculturalità. “Sin dalla nostra costituzione, più di trent’anni fa abbiamo optato per la valorizzazione delle peculiarità di tutti i nostri cittadini dando a loro il modo di curare e sviluppare le rispettive tradizioni, gli usi i costumi; un patrimonio culturale che ci rende più ricchi e che rende il nostro territorio particolare e, oserei dire, pure unico anche a livello europeo”, ha aggiunto lo zuppano che assieme alla vice-presidente, Jessica Acquavita, e all’assessore per la CNI e le altre etnie, Tea Batel, ha constatato con soddisfazione una crescita quantitativa e qualitativa della attività che vengono realizzate annualmente e attirano sempre un pubblico numeroso. Nell’occasione è stata annunciata la decima edizione del Festival della Multiculturalità che si svolgerà il 7 maggio prossimo, questa volta a Parenzo. “Un’occasione in più per presentare le vostre associazioni e le vostre attività”, è stato ricordato ai rappresentanti delle aggregazioni culturali delle minoranze ungherese, albanese, serba, bosgnacca, rom, russa, montenegrina, macedone e slovena. Nel corso della cerimonia per la firma dei contratti è stato ricordato che “il rispetto delle diversità e la convivenza sono ancora più importanti in quest’Europa travagliata che necessita di sicurezza e stabilità”. Da qui l’invito a continuare a costruire ponti di amicizia e collaborazione, poiché, come è stato detto, solo in questo modo si potrà continuare a crescere e a svilupparsi.

Foto: Regione istriana
Foto: Regione istriana